Da quando mi sono avvicinata al mondo dell’informatica ho incontrato sempre le cosiddette “guerre di religione”: PC vs Apple, Linux vs Windows, OpenSource vs proprietario. Dove è la verità?
La verità è sempre nel mezzo.
Non esiste in assoluto niente di davvero “meglio”.
Esiste qualcosa che, per quello che mi serve fare, con le mie capacità economiche e tecniche, è migliore per me in questo momento.
Ed è il concetto che i veri professionisti usano nello scegliere una soluzione per un cliente. Che cosa deve fare il cliente? Quale risultato vuole ottenere? Che risorse ha internamente?
Da anni mi viene posta sempre la stessa domanda: ma è meglio Joomla o WordPress? O peggio: Perchè usi Joomla visto che WordPress è migliore? Mi viene spesso obiettato che preferisco Joomla perchè non conosco bene WordPress.
Chiariamo subito un paio di cose. La prima è che non è vero che WordPress è il miglior CMS.
La seconda è che sono in grado di usare indifferentemente entrambi i CMS.
Conosco anche Drupal, Blogger, che non amo, e un altro paio di CMS che sono meno diffusi. Sono in grado (e l’ho fatto) di progettare un CMS e realizzarlo da sola, ad hoc.
E non è neanche vero che, in assoluto, preferisco Joomla.
Dove è allora il punto della questione?
Il punto è di nuovo l’esigenza: se ho davanti un blogger, un inesperto, che deve imparare a gestire un sito da solo e non ha grosse pretese, allora va bene WordPress. Ma per un sito complesso preferisco per ora Joomla. Quale è, dunque, la differenza tra i due CMS?
- WordPress è molto semplice da utilizzare; ha un pannello semplice, minimale, riesci a creare un menù e dei post chiunque. Per iniziare, soprattutto per un blog, è a mio parere il migliore. Ma sappiamo tutti che l’essere semplici e l’essere completi non sempre vanno a braccetto. Succede, per esempio, che alcune caratteristiche native su Joomla necessitano di un plugin su Worpress. Per esempio l’inserimento di Description, keywords, ecc, può essere fatto senza l’aggiunta di plugin. Avete delle statistiche (per carità, semplici) già visibili (numero di visite, per esempio). Al crescere del numero dei plugin installati, il sito diventa più pesante e le performance (la velocità di caricamento, per esempio) diminuiscono.
- Joomla permette la gestione degli utenti in modo nativo: non ha un limite numerico per gli utenti, che possono avere permessi diversi (registrato, autore, editore, ecc), inserire contributi su categorie diverse, personalizzare il sito, ecc
- Joomla permette, con lo stesso template, di avere la possibilità di personalizzazioni grafiche molto diverse. Il layout è modulare, ovvero posso creare dei moduli e posizionarli come voglio, creare colonne, metterle a destra, a sinistra, toglierle. Ne consegue con lo stesso template ho la possibilità di avere due siti molto diversi.ù
- Joomla è un multilingua nativo: non ho bisogno di compomenti nè plugin. Installo la lingua, e quando scrivo un articolo posso decidere per quale lingua lo sto scrivendo. Così per i post, così per i menù, per le categorie, per i moduli. Facile, intuitivo.
- Joomla ha una community tecnica molto presente e molto vivace. Non interessa ai blogger, ma a me che sviluppo anche plugin e componenti ad hoc… decisamente sì!
Se vi state chiedendo quale tra i due CMS è migliore per un e-commerce, la risposta è: joomla, ma anche nessuno dei due! Ma di questo parleremo in un altro post!